Commentario abbreviato:Salmi 50:137 Versetti 7-15 Obbedire è meglio del sacrificio e amare Dio e il prossimo è meglio di tutti gli olocausti. Siamo qui avvertiti di non riposare in queste prestazioni. E guardiamoci bene dal riposare in qualsiasi forma. Dio esige il cuore e come possono piacere le invenzioni umane se si trascurano il pentimento, la fede e la santità? Nel giorno dell'angoscia dobbiamo rivolgerci al Signore con una preghiera fervente. I nostri problemi, anche se li vediamo provenire dalla mano di Dio, devono spingerci a lui, non allontanarci da lui. Dobbiamo riconoscerlo in tutte le nostre vie, dipendere dalla sua saggezza, dalla sua potenza e dalla sua bontà e riferirci completamente a lui, dandogli così gloria. Così dobbiamo mantenere la comunione con Dio, andandogli incontro con le preghiere nelle prove e con le lodi nelle liberazioni. Un supplicante credente non solo riceverà una risposta benevola alla sua richiesta, e quindi avrà motivo di lodare Dio, ma avrà anche la grazia di lodarlo. Riferimenti incrociati:Salmi 50:1312 Sal 24:1,2; 115:15,16; Eso 19:5; De 10:14; Giob 41:11; 1Co 10:26-28 Dimensione testo: |